L'osteopatia è una disciplina manuale che valuta e tratta disfunzioni muscolo-scheletriche, viscerali e del sistema nervoso autonomo, capaci di generare sintomi funzionali.

L'obiettivo è riequilibrare le funzioni del corpo (meccaniche, respiratorie, digestive, circolatorie, neurovegetative, endocrine e immunitarie), andando oltre al sintomo per ricercarne la causa.

‼️ L'osteopatia si occupa soprattutto di sintomi funzionali, non di lesioni organiche.

Un sintomo funzionale è quel primo campanello d’allarme 🔔🔔🔔 che segnala uno squilibrio di un sistema corporeo.

Non sempre l’origine del sintomo coincide con il punto in cui si manifesta il dolore. Il compito dell’osteopata infatti è quello di cercare l’origine del problema andando ad indagare in profondità, aldilà delle apparenze, soprattutto quando il dolore compare senza cause traumatiche evidenti. Un sintomo funzionale puo non presentare lesioni organiche o alterazioni strutturali agli esami strumentali.

Sì, può essere utile a tutti dalla nascita alla tarda età andando ad includere anche donne in gravidanza e sportivi. Non serve avere un dolore forte: le sedute aiutano anche a migliorare sonno 😴, respirazione 🌬️, digestione 🍎, gestione dello stress 💆 e benessere generale.

Normalmente il trattamento osteopatico non è doloroso 😊. Quando il paziente si presenta con una zona già infiammata sono prevedibili fastidi e disconfort durante le manipolazioni.

Il tempo di guarigione varia in base alla risposta individuale del paziente, al tipo di dolore e alla sua intensità. Solitamente, per i dolori acuti (se non infiammatori) possono risultare sufficienti 2–3 sedute ⏳, mentre i dolori cronici richiedono spesso un percorso più graduale e modificato nel tempo.

Se dopo alcune sedute ancora non si notano miglioramenti, bisogna innanzitutto verificare che il paziente stia rispettando il percorso terapeutico concordato. In seguito, bisogna valutare l’utilità di consulenze con altri specialisti 👩‍⚕️👨‍⚕️ o approfondimenti diagnostici, così da garantire sempre la cura più adatta alle esigenze del paziente.

Osteopata e fisioterapista sono due figure distinte: entrambe importanti e spesso complementari 👭. Dopo una rottura della cuffia dei rotatori, la fisioterapia aiuta a rinforzare i muscoli e recuperare la funzionalità, mentre l’osteopata lavora manualmente sulle tensioni dovute al trauma. Collaborano quindi per ottenere il miglior risultato per il benessere del paziente.